Non sapevo di essere nata alle 9.25 di mattina, l’ho dovuto chiedere all’anagrafe. E voi, conoscete il vostro orario di nascita? Se la risposta è no, difficilmente conoscerete il vostro ascendente e il vostro segno lunare, che sono diversi dal segno zodiacale, ma altrettanto importanti in astrologia.
Trattamenti viso: i big 3 dell’astrologia potrebbero avere una rilevanza beauty
In pillole, il segno solare o zodiacale rappresenta il nostro ego e le nostre motivazioni, l’ascendente detta l’aspetto esteriore della nostra personalità, cioè come ci rapportiamo con gli altri, mentre il segno lunare rappresenta la nostra femminilità, l’inconscio e gli aspetti emotivi della nostra vita, come gli affetti e le fantasie segrete.
Perché vi dico tutto ciò? Non perché sono andata dalla cartomante, ma perché sono andata a fare il facial più stellare della mia vita. Letteralmente.
Metti insieme medicina estetica, astrologia e meditazione
Ho provato infatti per voi l’Astrofacial, un trattamento che non coinvolge solo il viso, ma anche lo spirito, e che si può fare a Londra, in un tempio della bellezza esteriore e interiore unico nel suo genere: il Salon C. Stellar.
Unendo scienza e le ultime tecnologie in medicina estetica agli antichi saperi, questo centro offre trattamenti di bellezza, ma anche Sound Healing (‘terapia del suono’), lettura della carta natale, workshop sul sonno, sulla meditazione, e via dicendo.
Trattamenti viso: l’Astrofacial funziona?
Con un trattamento innovativo come l’Astrofacial, la promessa è un upgrade nell’aspetto, ma anche nell’anima e nel benessere interiore, perché combina medicina estetica, meditazione e astrologia.
Avrà funzionato? Ohm…portate pazienza e lo scoprirete.
Il salone è un’accogliente oasi di tranquillità in totale antitesi con il vivace quartiere londinese in cui sorge, Soho.
Chiusa la porta, mi ritrovo tra pareti e soffitti dipinti con motivi psichedelici, e mi rendo immediatamente conto di non essere in un centro estetico tradizionale.
Trattamenti viso, workshop e meditazione al Salon C. Stellar
Passando attraverso spazi decorati da opere d’arte e in cui si organizzano workshop di meditazione e respiro, la mente dietro al Salone, l’australiana Andrea Pfeffer –fondatrice anche della fortunata Pfeffer Sal Skin Clinic, sempre a Londra–, mi accompagna in una stanza tutta viola pastello dove riceverò questo cosmico facial.
In una stanza tutta viola, raggiungerò il Nirvana?
In cromoterapia, il viola è il colore della forza spirituale. Si dice che favorisca l’ispirazione e la meditazione, e che moderi l’irritabilità…sarà una coincidenza? Non lo so, ma io il Nirvana l’ho raggiunto grazie al trattamento che vi racconto di seguito.
Normalmente un facial include la pulizia del viso, e se più sofisticato, può prevedere trattamenti specifici a seconda del tipo di pelle. Così è per l’Astrofacial, che però in aggiunta offre…un trip meditativo. Ma andiamo per step.
In vista dell’appuntamento mi viene chiesto che cosa desidero migliorare del mio viso, e avendo risposto che, trentaduenne, mi vedo le prime rughette, mi attende un facial mirato a distendere e rassodare la pelle.
Dopo il massaggio viso agli astrofunghetti, arriva il trip (meditativo…che pensavate?)
A seguito di una doppia pulizia e delle classiche estrazioni, ricevo un massaggio con l’olio viso dedicato al mio segno lunare, l’Ariete.
L’olio viso Aries firmato Children of Earth Skincare – brand che offre «prodotti celestiali infinitamente personalizzabili e potenziati da astrobotanica, neuroscienza e funghi» – combina lavanda, incenso, e Astroshroom (astrofunghetti) per bilanciare le energie di questo segno, spesso in eccesso.
Mi sento già più rilassata e pronta a ricevere il dono della bellezza.
L’Astrofacial: un trattamento personalizzato che combina astrologia e scienza
È allora il turno di microneedling, maschera all’alginato ed elettroporazione. Quest’ultima, che non avevo mai provato, mi porta già tra le galassie imprimendo impulsi elettromagnetici nel mio viso, che mi fanno pensare a piccoli fulmini che penetrano la mia pelle per veicolare, in questo caso, un siero all’acido ialuronico. Un’esperienza a dire poco elettrizzante (ma non dolorosa).
In seguito imparo che l’elettroporazione consiste nell’applicare su una superficie un impulso elettrico che aumenta momentaneamente la permeabilità dei tessuti tramite l’allargamento dei pori. C’è un manipolo a roller legato a un flacone di cosmetico che trasmette piccole scosse, e intanto il circuito elettrico si chiude nelle mie mani, che stringono due manovelle di metallo. Abbastanza fantascientifico, sì, e il vero trip non è ancora iniziato.
Comincia il mio viaggio meditativo nella luce
Entriamo allora nel momento che rende l’Astrofacial davvero unico. Dopo i suddetti trattamenti, con una pelle già stellare, la professionista mi copre gli occhi, accende una lampada LED alla luce rossa (il macchinario è firmato Dermalux, la Ferrari dei LED), e mi fa indossare delle cuffie.
Che il viaggio abbia inizio…
Mentre il mio viso si scalda sotto la luce e ricevo un godurioso massaggio a spalle, braccia e mani, mi rilasso ascoltando una voce che mi guida attraverso una sessione di meditazione scelta in base alla mia carta astrale.
Il tutto è poi consultabile su Soulloop, una app di astrologia, meditazione e benessere associata al salone – con l’Astrofacial è incluso un abbonamento di 3 mesi all’app.
Fuori le macchine lavorano, dentro una voce mi guida
Mentre la luce ringiovanisce la mia pelle, riacquisto consapevolezza del mio corpo, del mio respiro, del presente, entrando in uno stato meditativo profondo.
Dopo 75 minuti di estremo rilassamento e catarsi, è dura tornare alla realtà.
Un velo di protezione solare spalmato sul mio viso dalla beauty therapist mi ricorda che fuori dalla stanza viola c’è un mondo caotico e pieno di pericoli. Però, dopo questo fantastico trattamento, lo affronto con le ali sotto ai piedi e una serenità ritrovata.
Il prezzo dell’Astrofacial è di 220£ (circa 250€) per 75 minuti.